Gen Z e soft skills: una nuova visione del lavoro
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La Generazione Z (i nati tra il 1997 e il 2012) sta cambiando il panorama lavorativo, non solo per il suo approccio alla tecnologia, ma anche per la sua attitudine verso valori sociali, sostenibilità e autenticità.
Cosa puoi fare per supportare e orientare i talenti di questa generazione?
Caratteristiche principali della Gen Z
Cosa la differenzia rispetto al passato.
Secondo uno studio di McKinsey (Mind the Gap: Now versus next: How Gen Z is challenging consumer sector norms) e Deloitte (Deloitte Global 2024 Gen Z and Millennial Survey), la Gen Z è più impegnata socialmente rispetto alle generazioni precedenti, con un forte orientamento verso la sostenibilità e la giustizia sociale.
La tecnologia e la connettività digitale sono essenziali nella loro vita quotidiana, e le competenze professionali e soft skills si intrecciano con la loro capacità di navigare in un mondo sempre più complesso.
Le soft skills della Generazione Z
Quali sono le skills che la caratterizzano e che hanno un impatto sul suo modo di lavorare?
Ecco le tre principali:
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01.
Flessibilità e gestione del cambiamento
E' cresciuta in un mondo digitale, dove il cambiamento è la norma. Secondo uno studio di LinkedIn (LinkedIn Trends, 2024 Report), il 74% considera la flessibilità lavorativa uno dei fattori più importanti nella scelta di un lavoro. La loro predisposizione ad adattarsi rapidamente a nuove tecnologie e ambienti dinamici li rende ideali per ruoli che richiedono problem solving e pensiero critico (How does Gen Z see its place in the working world? With trepidation | McKinsey).
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02.
Intelligenza emotiva
Ha una forte consapevolezza dei propri sentimenti e di quelli degli altri. Secondo il rapporto di McKinsey, le nuove generazioni sono sempre più sensibili alle tematiche legate al benessere psicologico, al burnout e alla sostenibilità nel lavoro. Le competenze relazionali, come l’ascolto attivo e l’empatia, sono valorizzate. La loro attenzione al benessere e alla salute mentale si traduce in una crescente richiesta di ambienti di lavoro supportivi.
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03.
Creatività e innovazione
Nonostante la forte connessione con il digitale, non è solo orientata alla tecnologia, ma anche alla creatività. La loro capacità di pensare in modo innovativo è particolarmente evidente nelle start-up e nei settori digitali, dove la Gen Z porta freschezza e nuove idee. Secondo il sondaggio di Deloitte, i membri sono attratti da ruoli che consentano di esprimere la propria creatività, anche in contesti aziendali.
Come le aziende possono attrarre la Gen Z
Partire da quello che è importante per loro.
IVogliono essere considerati Persone, non solo Lavoratori.
L’attenzione verso le loro motivazioni e caratteristiche.
La valorizzazione delle loro soft skills, in una prospettiva di sviluppo e di supporto personalizzato.
Last, but not least, il bilanciamento tra lavoro e vita privata.
Tutti aspetti che influenzano le loro scelte professionali e la loro carriera futura.
Utilizzare degli strumenti di valutazione che mettono in luce la loro personalità, sia in fase di recruiting che di development, è indice che l’azienda è attenta a questi aspetti.
Strumenti come Evolution, Idoneo ed Echo e possono fare la differenza nella talent retention della Gen Z.
Una testimonianza
sulla Gen Z
L'esperienza di Chiara Re Fraschini, HR Partner
“La Gen Z è una generazione digitale, abituata a feedback immediati e a esperienze personalizzate. Hanno una prospettiva molto concreta e pratica sul futuro. Strumenti come Echo e Idoneo si integrano perfettamente in questo scenario, offrendo un approccio interattivo e data-driven che parla il loro linguaggio” afferma Chiara Re Fraschini, HR Partner presso Università Bocconi.
“Questa generazione è molto attenta alla crescita personale e professionale: avere a disposizione strumenti che permettono di capire meglio le proprie attitudini e punti di forza è sicuramente un valore aggiunto”.
E prosegue dicendo che “il report di questi strumenti non è legato solo al momento attuale, è legato proprio alla persona, al suo Essere. Mettendo l'accento su questo, dimostriamo che mettiamo la persona al centro, le sue motivazioni e le sue caratteristiche, cosa che per i Gen Z è molto importante. Riusciamo a dare una prospettiva di sviluppo, di supporto personalizzato, diamo importanza a una visione che non è più solamente tecnica, di background accademico o esperienze lavorative, ma anche più soft”.
Alcuni suggerimenti pratici
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Flessibilità e telelavoro. I giovani talenti apprezzano enormemente queste opportunità e le cercano attivamente nelle offerte di lavoro.
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Percorsi di sviluppo professionale personalizzati e opportunità di apprendimento continuo, per acquisire nuove competenze e crescere.
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Promozione di un ambiente inclusivo e sostenibile. La Gen Z ricerca diversità, inclusione e sostenibilità.
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Dare importanza alle motivazioni e caratteristiche di ogni persona, per valorizzare il loro contributo all’interno dell’azienda.
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